Obiettivo di quest’opera collettanea è l’analisi dell’evoluzione e degli esiti delle riforme elettriche, a circa quindici anni dal loro avvio, nella duplice dimensione europea e nazionale. L’efficacia dei modelli organizzativi nel passaggio dal monopolio alla concorrenza ed i risultati acquisiti sono discussi in relazione alle finalità cui le riforme avrebbero dovuto tendere – maggior efficienza, minori prezzi, integrazione dei mercati, garanzia del servizio universale – in coerenza con la nuova politica energetica dell’Unione europea in materia di sostenibilità ambientale e sicurezza energetica. Obiettivi che i mercati hanno faticato a conseguire in maniera spontanea e che stanno determinando un ritorno delle politiche pubbliche in molti paesi, nella ricerca del delicato equilibrio tra efficienza ed equità sociale. Il libero confronto di analisi, idee e proposte di esperti nazionali e internazionali costituisce un’importante base conoscitiva per la discussione in atto nel nostro paese rispetto alle scelte compiute, anche in relazione al mercato di «maggior tutela», e alle possibili evoluzioni dell’assetto attuale nonché del ruolo di Acquirente Unico in un mercato unico europeo dell’energia.
Alberto Clô è professore ordinario di Economia applicata nell’Università di Bologna, dove tiene corsi di Economia industriale ed Economia dei servizi pubblici. Stefano Clô è ricercatore post-doc in Scienza delle Finanze presso il Dipartimento di Economia, Management e Metodi quantitativi dell’Università degli Studi di Milano. Federico Boffa è professore associato di Economia applicata nella Facoltà di Economia della Libera Università di Bolzano, dove insegna anche Economia aziendale.