Il volume analizza una serie di sentenze in materia di applicazione dei diritti e delle libertà fondamentali all’interno dello spazio giuridico europeo. L’idea di un’Europa dei diritti fa da cornice ai casi giudiziari selezionati. Lo spazio giuridico del nostro continente, infatti, si presenta come un intreccio di almeno tre tipologie di ordinamento giuridico: quello strettamente costituzionale-nazionale, quello dell’Unione europea (UE) e quello della Convenzione europea dei diritti dell’uomo (CEDU).
INDICE DEL VOLUME: Introduzione. - I. Le decisioni sulla fine della vita. - II. Libertà di espressione e sentimento religioso. - III. Libertà di espressione e incitamento all’odio. - IV. Laicità e simboli religiosi. - V. Libertà politiche e partiti antisistema. - VI. Orientamento sessuale e identità di genere. - VII. Libertà economiche e ambiente. - VIII. Tutela collettiva degli interessi dei lavoratori. - IX. Diritto di asilo. - X. Cittadini europei e cittadini stranieri. - XI. Diritto al giudice e immunità.
Pietro Manzini è professore di Diritto internazionale nel Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Bologna, dove insegna Diritto dell’Unione europea e European Competition Law. Andrea Lollini è professore di Diritto pubblico nel Dipartimento di Scienze e politiche sociali dell’Università di Bologna, dove insegna Diritto globale e sovranazionale. Con il Mulino ha pubblicato «Costituzionalismo e giustizia di transizione. Il ruolo costituente della Commissione sudafricana verità e riconciliazione» (2005).