Vuoi accedere con un tuo account social?
Non hai ancora un account?
ISCRIVITI«Il potere ha sempre a che fare con il sacro e la grandezza dell’Occidente è consistita soprattutto nel recintare il sacro, non nell’espellerlo come un demone. Questo ha permesso la de-magificazione del mondo e la nascita della politica come tecnica. L’Occidente nella sua storia ha imparato a tenere a bada il sacro senza scacciarlo e questa è la nostra conquista della laicità, conquista che ora è in pericolo sotto il duplice attacco dei fondamentalismi e delle nuove religioni politiche»
Il volume affronta un tema che costituisce il filo rosso di tutta l’indagine dello storico Prodi: una ricerca dedicata a mettere in luce come la caratteristica della civiltà europea sia la peculiare divisione di ambiti fra Chiesa e Stato. Indagine storica ma insieme riflessione sulle trasformazioni di un presente in cui questo secolare equilibrio pare destinato a spezzarsi.
Paolo Prodi è professore emerito dell’Università di Bologna. Tra i suoi libri per il Mulino: «Il sacramento del potere» (1992), «Una storia della giustizia» (2000), «Il sovrano pontefice» (2006), «Settimo non rubare» (2009).