Le organizzazioni hanno sempre tentato di bandire la sfera privata dai loro confini. Per contro, le nuove tecnologie, i dispositivi digitali come gli smartphone, i palmari, i tablet e i computer ultraportatili hanno reso possibile la comunicazione privata a tutti i livelli gerarchici, dall’operaio al manager. Le restrizioni appaiono inefficaci e arbitraria la separazione tra sfera privata e sfera professionale. Questo volume presenta gli effetti di Internet nella relazione fra tempo di vita e tempo di lavoro, mostrando che essi possono renderla più soddisfacente e produttiva.
Stefana Broadbent, scienziata sociale e antropologa, è Lecturer e dirige il Master e il Centro di Digital Anthropology nel Dipartimento di Antropologia di UCL - University College London.