"Bauman ? uno di quei giganti della sociologia... che sono capaci di definire lo spirito di un'epoca e che, interrogandosi sulla direzione in cui si muove la societ?, sanno individuarne rischi e opportunit?" (Contemporary Politics)
Apatia politica, declino dell'uomo pubblico, ricerca affannosa di comunit?, scomparsa della vecchia arte di costruire legami sociali, culto disperato del corpo: ? quanto caratterizza le societ? contemporanee. Ma sebbene le conseguenze di tutto ci? - incertezza, ansie, senso del rischio - siano riconducibili a fattori strutturali, esse vengono vissute come tratti di esperienza squisitamente individuale. Una visione privatistica e un destino che possono essere superati, ci dice Bauman, guardando pi? lucidamente al modo in cui viviamo, ai confini socialmente definiti della nostra immaginazione e ambizione, alla natura fondamentalmente sociale delle nostre angosce personali.
Zygmunt Bauman ? professore emerito nell'Universit? di Leeds. Tra le sue opere pubblicate dal Mulino ricordiamo "La societ? dell'incertezza" (1999), "Vite di corsa" (2009), "Modernit? e Olocausto" (nuova ed. 2010).