Molteplici ragioni hanno recentemente portato il tema della laicità al centro di un acceso dibattito, che investe sia la sfera politico-sociale, sia quella culturale-religiosa. Non è difficile individuare le origini di tale risveglio di interesse: compresenza di etnie che reclamano un riconoscimento nello spazio pubblico, timore di una rivalsa del religioso, smarrimento del fondamento morale originario della cultura dei diritti. Più difficile è promuovere e sostenere un'idea di laicità che, lontana da sterili indifferentismi ideologici, apra la strada all'argomentazione razionale e al dialogo tra le diverse posizioni. Questo volume, che per la prima volta in Italia raccoglie le riflessioni sul tema di laici credenti e non credenti, individuando nel pluralismo la cifra della post-modernità argomenta che una coabitazione armoniosa è possibile, e che le religioni possono e devono contribuire alla costruzione dell'etica pubblica.
Stefano Zamagni insegna Economia politica nell'Università di Bologna ed è presidente dell'Agenzia per le Onlus di Milano. Tra le sue recenti pubblicazioni per il Mulino ricordiamo "Teoria economica e relazioni interpersonali" (con P.L. Sacco, 2006), "La cooperazione" (con V. Zamagni, 2008) e "Avarizia. La passione dell'avere" (2009). Adriano Guarnieri, docente di Meccanica Celeste e di Astronomia nell'Università di Bologna, è portavoce del Cardinale Arcivescovo di Bologna e vicepresidente della Fondazione Cardinale Giacomo Lercaro.