La mentalizzazione si riferisce alla capacità di "pensare" gli stati mentali propri e degli altri (sentimenti, desideri, intenzioni e gli stessi pensieri); essa sta alla base della possibilità dell'uomo di mettersi in relazione con i suoi simili, di essere cioè un "animale sociale" come diceva Aristotele. Si tratta di un costrutto fondamentale anche in campo psicoterapeutico, per quanto riguarda la valutazione nella pratica clinica e l'impostazione terapeutica. Questo volume, grazie al contributo dei maggiori studiosi dell'argomento, presenta in modo articolato i diversi aspetti della mentalizzazione, illustrandone le ricadute pratiche nell'intervento clinico. Un testo indispensabile per tutti coloro che a diverso titolo - psicologi clinici, psichiatri, psicoterapeuti - si dedicano alla cura della mente.
Jon G. Allen insegna Psichiatria nel Menninger Department of Psychiatry and Behavioral Sciences del Baylor College of Medicine di Houston, Texas. Peter Fonagy, psicologo e psicoanalista, insegna all'University College di Londra ed è Direttore del Sub-Department of Clinical Health Psychology della medesima università. Tra le sue opere tradotte: "Attaccamento e funzione riflessiva" (con M. Target, 2001), "Psicoanalisi e teoria dell'attaccamento" (2002) e "Il trattamento basato sulla mentalizzazione. Psicoterapia con il paziente borderline" (con A. Bateman, 2006), pubblicate da Cortina.