Se la popolazione mondiale continua oggi ad aumentare, di fatto tutta la crescita si verifica nei paesi in via di sviluppo, in particolare in quelli pi poveri. Nelle regioni industrializzate si aggiunge ogni anno alla popolazione 1 milione di individui, in quelle in via di sviluppo quasi 80 milioni. Enormi differenze che non riguardano soltanto la numerosit, ma anche la struttura demografica. Nei paesi ricchi ha oggi almeno 60 anni il 20% della popolazione, una quota superiore a quella dei giovani fino a 14 anni di et. In tale griglia di riferimento si inserisce questa approfondita ricerca che affronta in particolare le relazioni tra dinamiche della popolazione e sviluppo economico in una serie di macro-regioni: le "due Europe" (occidentale e orientale), la Russia, il Mediterraneo, i "giganti demografici" (Cina e India), l'America Latina, l'Africa sub-sahariana.
Aurora Angeli docente di Demografia nella Facolt di Scienze statistiche dell'Universit di Bologna. Silvana Salvini docente di Demografia nella Facolt di Economia dell'Universit di Firenze. Con il Mulino ha pubblicato "Contraccezione e pianificazione familiare. Trasformazioni sociali e controllo della popolazione nei paesi in via di sviluppo" (1997).