"In una summa magistrale, il piccolo impero dell'ultima fra le grandi potenze" (The Journal of Modern History)
"Una storia imprescindibile" (Le Monde Diplomatique)
Una ricostruzione complessiva delle conquiste in terra africana (Eritrea, Somalia, Libia e, da ultimo, Etiopia) che appassionarono il pubblico dell'Italia liberale e del regime fascista: ? quanto si prefigge questo volume. L'autore smonta i messaggi della propaganda colonialista che affascinarono generazioni di italiani, mostra i pochi reali vantaggi tratti dall'Italia dai suoi possedimenti africani, descrive la societ? coloniale creata nell'Oltremare, con i suoi tratti razzisti, la sua composizione sociale, le sue istituzioni. Prestigio per i governi, gloria per i militari, profitti per gli imprenditori, fortuna per gli avventurieri, terre per i poveri coloni "emigrati" in Africa: nell'Oltremare gli italiani cercavano ognuno qualcosa. Labanca spiega perch? fra loro, a decenni di distanza, sia ancora diffusa una memoria cos? indulgente di quella lontana esperienza di dominio coloniale.
Nicola Labanca insegna Storia contemporanea e Storia dell'espansione europea all'Universit? di Siena. Con il Mulino ha pubblicato anche "Una guerra per l'impero" (2005). Per "Oltremare" ha ricevuto il premio Cherasco Storia.