Multiculturalismo ? il nome con cui in ambito europeo si designa oggi un complesso di problematiche riconducibili alla presenza, all'interno delle omogeneit? nazionali e sociali, di differenze culturali di cui sono portatori gli immigrati di diverse etnie e religioni. Ed ? un complesso di problematiche che mette in crisi la capacit? integrativa dello Stato continentale, delle sue istituzioni e delle sue culture politiche, del suo assetto giuridico, del suo ordine fortemente unitario. Ponendo questioni concrete - riguardanti ad esempio la scuola, il matrimonio, il ruolo della donna nella famiglia e nella societ?, l'uso dei simboli religiosi - il multiculturalismo muove oggi alle nostre democrazie una sfida decisiva, perch? ci costringe a sperimentare e a immaginare una convivenza sociale, civile e politica assai pi? variegata di quella che gli Stati occidentali hanno tradizionalmente conosciuto. Questo volume esamina il fenomeno da una molteplicit? di punti di vista (filosofico, sociologico, politico, psicologico, giuridico, culturale), legati tuttavia da un filo conduttore: solo riflettendo su - e confrontandosi con - i problemi posti dall'emergenza multiculturale si pu? pensare di giungere a una soluzione capace di salvare e, anzi, di potenziare la nostra idea di democrazia.
Carlo Galli ? professore ordinario di Storia delle dottrine politiche nell'Universit? di Bologna. Con il Mulino ha pubblicato "Genealogia della politica. Carl Schmitt e la crisi del pensiero politico moderno" (1996), "Spazi politici. L'et? moderna e l'et? globale" (2001); ha inoltre curato il "Manuale di storia del pensiero politico" (2001) e l'antologia "I grandi testi del pensiero politico" (2003).