Vuoi accedere con un tuo account social?
Non hai ancora un account?
ISCRIVITICosa può spingerci ad aprire una relazione d'aiuto con un "altro" del tutto lontano dal nostro mondo, dai nostri pensieri e dai nostri rapporti quotidiani? Quali sono le motivazioni di un impegno per definizione disinteressato e gratuito? Esperienza spontanea, diretta, facilmente realizzabile, ma con a monte una decisione personale complessa, il volontariato - un fenomeno celebrato dai media e promosso dalle autorità religiose e civili - di fatto occupa uno spazio crescente nella tutela dei soggetti deboli, e può arrivare dove l'ufficialità delle istituzioni non presente. L'autore esplora la complessità, la ricchezza, ma anche i limiti di questa straordinaria esperienza che è insieme individuale e sociale; ci fa capire com'è fatto il variegato mondo delle associazioni volontarie, come sono strutturate, come operano, e quale funzione sociale assolvono. Ma soprattutto riesce a trasmetterci il senso del "dono" di sé alla base della solidarietà volontaria.
Costanzo Ranci insegna Sociologia e Politica sociale nel Politecnico di Milano. Si occupa di volontariato e di terzo settore in relazione ai problemi del disagio sociale e del welfare state. Ha pubblicato per il Mulino "Le nuove disuguaglianze sociali in Italia" (2002) e "Politica sociale. Bisogni sociali e politiche di welfare" (2004).