Questo volume raccoglie i più significativi saggi che l'autore ha dedicato alla storia dell'economia agricola e dell'ambiente rurale italiano fra Cinquecento e Ottocento. Nella prima parte vengono prese in considerazione le tecniche agronomiche dell'area padano-romagnola, in una prospettiva di storia della tecnica; nella seconda parte, sempre con riferimento all'agricoltura padana, l'accento è posto sulle implicazioni di storia economica e sociale delle trasformazioni agrarie. Intrecciando con un originale approccio la storia della tecnica all'analisi economica e sociale, Poni fornisce un contributo di rilievo alla conoscenza della società e dell'economia contadina durante un'epoca, l'età moderna, in cui esse costituirono l'asse portante della vita del paese.
Carlo Poni ha insegnato Storia economica all'Università di Bologna. Cofondatore del Museo della civiltà contadina di San Marino di Bentivoglio e del Museo del patrimonio industriale di Bologna, fa parte dell'Associazione "il Mulino". Studioso di storia economica di respiro internazionale, è membro del comitato scientifico di "Quaderni Storici". Ha pubblicato numerosissimi articoli e saggi, alcuni dei quali pionieristici, di storia della seta e dei setifici, e di storia della moda in Europa fra XVII e XVIII secolo.