Le molte facce del consumo, tra necessità, alienazione e piacere.
La nostra, è stato più volte affermato con toni di denuncia, è una società contrassegnata dal consumo. Ma che cosa c'è in realtà dietro questa ambigua etichetta? L'autrice illustra la genesi storica della cultura di consumo contemporanea, le principali teorie che hanno cercato di spiegare i comportamenti dei consumatori, i rapporti di potere che le pratiche di uso e consumo dei beni implicano. Al chiarimento teorico sono affiancati numerosi esempi concernenti le mode giovanili e i consumi connotati in base al genere, la cucina etnica, la televisione e le scelte del tempo libero, le spese sanitarie e i boicottaggi contro le multinazionali. Da queste esplorazioni emergono i meccanismi attraverso cui la cultura di consumo, prodotto di grandi fenomeni come la globalizzazione degli scambi, lo sviluppo di grandi catene distributive, la diffusione di messaggi commerciali sempre più sofisticati, viene poi "negoziata" nella quotidianità da soggetti impegnati a costruire una propria identità e un proprio stile di vita, tra necessità, alienazione, piacere.
Roberta Sassatelli insegna Sociologia dei consumi e della moda nel corso di laurea in Scienze della comunicazione dell'Università di Bologna. Con il Mulino ha pubblicato "Anatomia della palestra. Cultura commerciale e disciplina del corpo" (2000).