Un'interessante introduzione alle istituzioni politiche delle "poleis".
Una distinzione tra istituzioni pubbliche e private, politiche e religiose, militari e diplomatiche, che è tipica delle analisi sullo stato moderno, non è proponibile per il mondo greco in cui pubblico e privato hanno confini diversi (e il pubblico sopravanza il privato), politica e religione sono profondamente commiste, e non esistono spazi autonomi destinati all'amministrazione, alla diplomazia, all'organizzazione militare. Tutto è "polis": all'interno del corpo civico, dove svolge i suoi compiti e la sua azione; all'esterno, dove entra in relazione con altre "poleis". Questo manuale ricostruisce in modo chiaro e conciso la nascita, lo sviluppo e le istituzioni politiche delle "poleis" greche, dal modello "democratico" ateniese a quello oligarchico spartano, per poi analizzare le relazioni interstatali.
Indice: Introduzione. - I. La migliore "politeia": la riflessione dei teorici greci. - II. Origine e sviluppo della "polis". - III. Atene e la nascita della democrazia. - IV. L'appartenenza alla comunità civica. - V. Le istituzioni democratiche: il modello ateniese. - VI. Le istituzioni oligarchiche: il modello spartano. - VII. Le relazioni interstatali. - Cronologia. - Bibliografia. - Indice analitico.
Gabriella Poma è docente di Antichità greche e romane presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna. Con il Mulino ha pubblicato "Le istituzioni politiche del mondo romano" (2002).