Un problema decisivo per la qualità della democrazia, cinquant'anni di storia italiana da Scelba al G8 di Genova.
La questione dei rapporti tra ordine pubblico e libertà di manifestazione pubblica del dissenso, delicatissima per gli equilibri interni di un sistema democratico, è paradossalmente poco studiata, specie in Italia. In questo volume viene proposta, per la prima volta nel nostro paese, un'analisi che affronta l'argomento con rigore scientifico e ricchezza di materiale empirico (tra l'altro, documenti d'archivio e interviste), secondo una prospettiva storico-comparata che fa riferimento ad altre democrazie, europee e non. Gli autori approfondiscono le caratteristiche e le trasformazioni delle forze di polizia italiane per quanto riguarda la struttura organizzativa, le competenze, la cultura. Da Scelba al G8 di Genova, quella che emerge è una perdurante difficoltà a trasformare l'originario modello di "polizia del sovrano" in direzione di una "polizia dei cittadini". Un libro che non mancherà di suscitare l'interesse degli studiosi, come pure del pubblico più attento a questi problemi, tornati al centro di un acceso dibattito dopo le recenti drammatiche vicende.
Donatella della Porta è docente di Sociologia presso l'Istituto universitario europeo di Firenze. Da molti anni studia i movimenti sociali e le trasformazioni della democrazia in Europa. Tra le sue pubblicazioni sul tema: "I movimenti sociali" (Carocci, 1997); "Global, no global, new global" (con M. Andretta, L. Mosca e H. Reiter, Laterza, 2002); "Globalizzazione e movimenti sociali" (Manifestolibri, 2002); "I new global" (Il Mulino, 2003). Herbert Reiter, storico, collabora con il gruppo di ricerca sull'azione collettiva in Europa (GRACE) presso il Dipartimento di Scienza della politica e sociologia dell'Università di Firenze. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo "Policing Protest. The Control of Mass Demonstrations in Western Democracies" (University of Minnesota Press, 1998).