Il libro di testo per corsi in tema di strategia, imprenditorialità e tecnica industriale nelle facoltà di Economia e Ingegneria.
Con l'affermarsi dell'età dell'informazione ed in particolare di una società connessa, le organizzazioni hanno dovuto ripensare i propri comportamenti e sviluppare strategie completamente nuove. Per interpretare meglio un contesto competitivo fortemente mutato, manager e studiosi d'impresa hanno adottato categorie concettuali volte a cogliere efficacemente la rilevanza assunta dalla conoscenza e dalle relazioni. Tra queste, il capitale intellettuale - inteso come patrimonio di conoscenze, informazioni, proprietà intellettuali ed esperienze - ed il capitale sociale - ovvero l'insieme di risorse relazionali che agevola l'azione organizzativa - si propongono come variabili critiche nel processo di creazione del valore. Il volume, con l'aiuto di evidenze empiriche significative raccolte a livello di impresa, reti e comunità organizzative, mostra la necessità di una gestione strategica delle due forme di capitale, indicando gli elementi alla base di un corretto approccio alle determinanti del valore.
Indice: Prefazione. - I. La competizione basata sulla conoscenza. - II. Il capitale intellettuale e la rilevanza degli intangible assets. - III. Il capitale sociale come risorsa a supporto dell'organizzazione. - IV. Capitale sociale, ambienti e comunità. - V. L'interazione dinamica tra capitale sociale e capitale intellettuale. - VI. La generazione di conoscenza organizzativa. - VII. Esperienze di valorizzazione del capitale intellettuale: il caso Ferrari. - VIII. Il leveraging del capitale intellettuale e del capitale sociale: il caso Ducati Motor. - IX. La ricognizione sulla dimensione strutturale del capitale sociale: analisi di due distretti industriali. - X. Capitale sociale, relational governance e pratiche collaborative. - XI. Capitale sociale e creazione di valore. - Riferimenti bibliografici.
Andrea Lipparini, Ph.D., ordinario di Economia e gestione delle imprese presso l'Università Cattolica di Milano, ha approfondito i suoi studi alla Wharton School dell'Università della Pennsylvania. E' direttore dell'Osservatorio delle Imprese della Provincia di Milano. Ha recentemente pubblicato "Imprenditori e imprese. Idee, piani, processi" (con G. Lorenzoni, Il Mulino, 2000).