Il secondo di una serie di volumi sul ruolo della cultura sociologica in Italia.

La ricerca politica nell'Italia repubblicana, evitando di rimanere confinata nella ristretta cerchia accademica, ha saputo in molte occasioni inserirsi autorevolmente nel dibattito pubblico. Le interpretazioni dei fenomeni politici e gli schemi teorici elaborati dai sociologi e politologi italiani hanno aiutato la comprensione del nostro sistema politico, delle sue trasformazioni e dei suoi rapporti con la società civile. Il contributo della sociologia politica diventa ancora più importante in una fase di profonda trasformazione della politica italiana, caratterizzata dalla crisi della Prima repubblica e dalla crescente influenza dei processi di globalizzazione. Il volume analizza e discute la relazione fra teoria e ricerca in cinque aree cruciali: la partecipazione politica; la cultura, le reti organizzative e l'attivismo dei partiti di massa; la formazione e la fisionomia dei nuovi movimenti sociali; gli orientamenti degli elettori e le scelte di voto; la costruzione di nuovi attori politici.

Roberto Biorcio insegna Sociologia dei fenomeni politici e Tecniche di ricerca sociale nella Facoltà di Sociologia dell'Università di Milano "Bicocca". Tra le sue pubblicazioni più recenti: "La Padania promessa. La storia, le idee e la logica d'azione della Lega Nord" (Il Saggiatore, 1997) e "Introduzione alla ricerca sociale" (con S. Pagani, Carocci , 1997).