I presupposti teorici delle scienze sociali.
Che cosa un'azione, e cosa vuol dire comprendere un'azione o un'istituzione? Che significa spiegare il "perch" di un comportamento? Quale ruolo svolgono le ragioni del soggetto agente e le regole che presiedono alla sua attivit? Sono alcuni degli interrogativi che delimitano l'orizzonte dell'epistemologia delle scienze sociali. Muovendo dalla celebre disputa sul rapporto fra "scienze della natura" e "scienze dello spirito", questo volume fornisce una chiara mappa per accostarsi alle diverse prospettive della riflessione sui presupposti teorici delle scienze sociali. L'autore non si limita a una semplice presentazione, ma valuta, seguendo uno schema comune, anche l'impianto concettuale e le difficolt di ciascun orientamento epistemologico considerato ("naturalistico", "ermeneutico", "situazionista", "sistemico").
Perfezionatosi presso l'Istituto universitario europeo di Firenze e l'Universit di Francoforte, Davide Sparti professore associato di Sociologia dei processi culturali e di Epistemologia delle scienze sociali nella Facolt di Lettere e filosofia dell'Universit di Siena. Fra le sue pubblicazioni pi recenti ricordiamo: "Soggetti al tempo. Identit personale fra analisi filosofica e costruzione sociale" (1996), "Wittgenstein politico" (2000), "L'importanza di essere umani. L'etica di Wittgenstein" (2002), usciti da Feltrinelli, e "Identit e coscienza" (Il Mulino, 2000).