Le mobili frontiere del diritto: la scienza giuridica negli Stati Uniti, dagli anni della certezza agli anni del dubbio.
Un ampio scenario dell'attuale situazione della cultura giuridica americana, e delle sue prospettive future; e, insieme, una storia del pensiero giuridico statunitense nel ventesimo secolo. Nell'opera ha rilievo centrale la presa d'atto di una crisi: il senso della perdita, avvertito da larga parte dei giuristi, di una rassicurante tradizionale certezza: la rule of law, il "governo della legge", la "supremazia del diritto". Nel modello ideale del sistema statunitense, la legge scritta, proveniente dall'alto, ha un ruolo marginale: il diritto ? creato dai giudici, come emanazione della civilt? del popolo, e ogni decisione costituisce un precedente vincolante. Ci? suppone una societ? coesa, e il consenso di tutti sui valori di fondo; e suppone negli studiosi - al di l? delle differenti opinioni - un sentire comune sui fondamentali del diritto: la sua natura, i metodi e le finalit? della sua interpretazione. Questo, secondo Minda, ha caratterizzato l'epoca "moderna" del diritto americano (1871-1980); e questo si ? perso nell'attuale contesto "postmoderno". Intendendosi qui per postmoderno l'atteggiamento scettico del pensiero di oramai molti studiosi che ritengono non pi? possibile - in una societ? multiculturale, sempre pi? differenziata e disomogenea - trovare canoni comuni di verit? e di valore. La prima parte del testo illustra l'evoluzione del pensiero giuridico americano moderno, muovendo dall'opera antica di Langdell e del giudice Holmes. La parte seconda ? incentrata su alcuni noti movimenti giuridici degli anni '70-'80, che - espressione di differenti approcci culturali o di specifici gruppi sociali talora fortemente politicizzati - hanno incrinato la fiducia in un'idea uniforme del diritto e della sua interpretazione: l'Analisi economica del diritto, i Critical Legal Studies, la teoria giuridica femminista, il movimento Diritto e letteratura, la teoria critica della razza. La parte terza ? dedicata all'analisi specifica dell'approccio postmoderno, dagli anni '90, e alle prospettive future del serrato dibattito tuttora in corso fra i giuristi.
Gary Minda ? Professor of Law nella Brooklyn Law School.