Cover Medieval Warfare
series "Biblioteca storica"
pp. 360, 978-88-15-28644-4
publication year 2020

ALDO A. SETTIA

Medieval Warfare

How did people fight in the Middle Ages? In this book a top warfare expert describes the various stages of the preparation and conduct of battles. Firstly, preparation comprised: mobilization of forces; logistics planning; astrological speculations; marching towards the enemy; sacred and secular liturgies; organization of fighting ranks; the commander’s speech; even the use of stimulants. Then, once the enemy was at hand, soldiers’ behaviour came into play: fear and courage; the shame of desertion; environmental constraints involving rivers, forests and swamps. Finally, the example provided by Montaperti (1260) sheds light on the heat of the battle: knights’ and infantrymen’s combat techniques; physical fatigue and armour weight; the carnage of horses; the influence of nature and soundscapes; the role of insignia; carts across the fields. After the battle: distribution of plunder; prisoner and casualty management; people’s memories and commemorative monuments.

Aldo A. Settia formerly taught Medieval History at the University of Pavia.

Introduzione
I. Preludio
1. Mortara, battaglia virtuale, ovvero il sangue dei vinti
2. I nomi della battaglia
3. La vita violenta e il gioco della «battagliola»
II. Prima della battaglia
1. La mobilitazione
2. La logistica e gli astri
3. La marcia al nemico
4. L’accampamento
5. Liturgie di guerra sacre e profane
6. L’informazione tattica
7. Provocazioni e invettive
8. Il guanto della sfida
9. «Schifando la battaglia»
10. Le schiere di combattimento
11. Parla il comandante
12. L’alcol come eccitante?
III. In faccia al nemico
1. Su la testa! L’importanza di ben apparire
2. Un coraggio «assistito»
3. «Pro patria pugnare»: patriottismi e solidarietà di gruppo
4. Le paure del combattente: «ebbi temenza molta»
5. Fughe ordinarie e turpi fughe
6. «Fuggire non è vergogna»
7. Guadi e ponti, ovvero il fiume nemico
8. Tra foreste e paludi
IV. Nel cuore della battaglia
1. Il «fantasma» di Montaperti (4 settembre 1260)
2. Prima dell’urto frontale
3. Il gioco delle schiere
4. «A modo di torneamento»: fanti e cavalieri
5. «Alle cengie!»: la strage dei cavalli
6. «Per stare ben fermi»: pavesi, lance lunghe e mannaie
7. La fierezza dei fanti: i bolognesi a San Procolo
8. Il paesaggio sonoro
9. Battaglie in musica
10. La polvere, il sole, il vento
11. La stanchezza del guerriero
12. Il peso della corazza
13. Vessilli, gonfaloni e bandiere
14. Principio e fine di un simbolo: il carroccio
15. L’impiego tattico dei carri
16. Tecnologie d’avanguardia
V. Dopo la battaglia
1. L’avidità militare e la spartizione della preda
2. Lo sperpero, l’arricchimento e la coscienza
3. Da combattente a prigioniero
4. Davvero «non era in uso uccidere»?
5. I caduti sul campo
6. Il ricordo delle battaglie
Note
Indice dei nomi di persona
Indice dei nomi di luogo