Cover One Thing at a Time
series "Intersezioni"
pp. 184, Brossura, 978-88-15-26645-3
publication year 2016

PAOLO LEGRENZI, CARLO UMILTà

One Thing at a Time

The Rules of Attention

We all answer the phone while we’re driving, send text messages while walking down the street, read while listening to music, and write emails while talking to someone sitting in our office. We often do many things at once, engaging in the mythical activity of “multitasking”. What we are really doing is “attention management”. In this book the authors lead us on a journey into our inner world, explaining how attention works and showing that, usually, we are not at all able to do more than one thing at a time. The authors also unveil the secrets of how to exploit attention in order to convey effective messages. Not all stimuli affect us the same way; some types of “superstimuli” command our attention more successfully than others. Readers will learn the rules of attention and thus how to defend themselves in a world flooded with stimuli and information.

Paolo Legrenzi is professor emeritus of Psychology at the Ca’ Foscari University in Venice.

Carlo Umiltà is professor emeritus of Neuropsychology at the University of Padova.

Premessa
I. Che cosa è l'attenzione?
Perché non possiamo stare attenti a tutto
L'attenzione è più del semplice stare attenti
II. Come, dove e quando stare attenti
Astronomi e giocatori di basket
Alla ricerca di qualcosa
C'è spazio e spazio
III. Focalizzare
Una questione di scelte
Parole e colori
Quando entriamo in conflitto
Cosa ci dice il cervello?
Un vigile urbano del pensiero. Quando l'attenzione ci aiuta a indirizzare l'informazione
Che fine fanno le informazioni alle quali non stiamo attenti?
Le parole non sono tutte uguali
IV. Il multitasking è veramente dei giorni nostri?
L'attenzione come energia
Non parlare al conducente!
Inserire o meno il pilota automatico
Il multitasking è vecchio di migliaia di anni
Chi controlla l'attenzione
Spiegare le decisioni arbitrarie
V. Processi automatici e processi controllati
Principianti e virtuosi
Quando la mente va veloce
Quanto ci costa cambiare
VI. Quando l'attenzione fa cilecca
Anche l'attenzione ammicca
La distrazione può accecarci
Leggere è obbligatorio
Che un orecchio non sappia che cosa ascolta l'altro
È poi così difficile cercare un ago in un pagliaio?
Lo spazio non è vuoto: è occupato da oggetti
VII. Attenzione e superstimoli
Il laboratorio dell'attenzione e il laboratorio delle immagini
Immagini che ti fanno prigioniero
Casi puri «dall'altro» e «dal basso»
VIII. Nati per cercare
Esplorazione
Sottostimoli
Effetto Stroop nell'arte
Superstimoli da impoverimento e da accentuazione
Superstimoli per riduzione
Ancora sul compito Stroop
IX. Quando non si può non stare attenti
L'intenzionalità incorporata in un superstimolo
Direzionalità
L'aspirazione a un Sé diverso
X. Le 10 regole dell'attenzione
Conclusione
Riferimenti bibliografici