Il concilio Vaticano II, l'evento che ha plasmato la fisionomia del cattolicesimo di questo secolo e segnato l'intero ambito cristiano del pianeta, non era finora affrontabile sulla base di una ricostruzione storica organica.

La Storia del concilio Vaticano II, promossa dall'Istituto per le Scienze religiose di Bologna, diretta da Giuseppe Alberigo e curata da Alberto Melloni, costituisce la sintesi di un progetto internazionale che si avvale di una ricchissima base documentaria inedita e dell'apporto di autori di diversi ambienti, lingue e ambiti culturali.

L'opera - pubblicata contemporaneamente in sei lingue (è stata tradotta in inglese, francese, tedesco, portoghese, spagnolo, ed è in corso la traduzione russa) - si articola in cinque volumi e intende ricostruire la dialettica che ha animato l'assemblea nelle varie fasi.

Con l'uscita del quinto volume, in libreria da novembre 2001, si completa l'edizione italiana dell'opera.

Una "storia", non un commento; una "storia del concilio", e non una storia dei suoi vincitori; una storia a molte mani e basata su ligliaia di fonti inedite che hanno integrato e restituito vitalità alle decine di volumi degli Acta pubblicati in Vaticano e nei quali si ritrovavano solo discorsi e scambi ufficiali mediati dalla segreteria generale.

Diari, corrispondenze, dispacci, appunti restituiscono il frenetico via vai di speranze e manovre della più grande assemblea legislativa mai convocata sul pianeta Terra, dove culture e nazionalità hanno sperimentato una parità mai sognata né pima né dopo.